Tra le recenti serie che elaborano concettualmente e esteticamente il teriomorfismo, Hollow Nature è forse quella che più di ogni altra manifesta l’attenzione di Karin Andersen per l’immagine, per la sua struttura, per i suoi codici semantici, per il potere e il significato che assume nella nostra mente. La prossimità e l’ininterrotto dialogo fra umanità e animalità, fra natura e cultura, si nutrono qui dell’uso sapiente degli strumenti tecnici e dei linguaggi della storia dell’arte. La composizione, l’uso del colore e la caratterizzazione dei soggetti sono dettati da una scrupolosa scelta estetica e simbolica. Il segno dinamico e sintetico dell’illustratrice, la lucidità incantatrice del frammento fotografico, lo svuotamento dei corpi o la loro improvvisa solidificazione in textures originali: tutto è architettato per con-figurare probabili e non previste varianti di lettura; per organizzare sentieri che si perdono e inducono lo spettatore a scrutare, a indovinare, a ipotizzare come di fronte a un paesaggio virtuale del più enigmatico Da Vinci. Lo svuotamento della natura che dà il titolo alla serie allude alle cavità che l’artista genera, levigando le pareti di un’impalcatura visiva sempre ambivalente, rovesciata, specchiante, eppure perfettamente organica e autosufficiente; vuoti metafisici creati per fare spazio alla nostra immaginazione. Luca Bochicchio

Hollow Horse, 2007, lambda print, cm 80 x 100. Landscape photo by Arni Gudmundsson. Courtesy Studio d’Arte Cannaviello, Milan.

Carabeo, 2007, lambda print, cm 80 x 100. Landscape photo by Arni Gudmundsson. Courtesy Studio d’Arte Cannaviello, Milan.

Darkness, 2007, lambda print, cm 80 x 100. Landscape photo by Arni Gudmundsson. Courtesy Studio d’Arte Cannaviello, Milan.

Curlandia, 2007, lambda print, cm 80 x 100. Landscape photo by Arni Gudmundsson. Courtesy Studio d’Arte Cannaviello, Milan.

Grotto, 2007, lambda print, cm 80 x 100. Landscape photo by Arni Gudmundsson. Courtesy Studio d’Arte Cannaviello, Milan.

Dialogue, 2008, lambda print, cm 120 x 160. Private collection.

Caspar David, 2008, lambda print, cm 120 x 160. Courtesy Studio d’Arte Cannaviello, Milan.

Erhardt von Radi Kürkk, 2008, lambda print, cm 120 x 160. Courtesy Studio d’Arte Cannaviello, Milan.

Irmgard von Radi Kürkk, 2008, lambda print, cm 120 x 160. Courtesy Studio d’Arte Cannaviello, Milan.

Liese von Radi Kürkk, 2008, lambda print, cm 120 x 160. Courtesy Studio d’Arte Cannaviello, Milan.

Darkroom, 2008, lambda print, cm 100 x 80. Courtesy Studio d’Arte Cannaviello, Milan.

Keith and the haring, 2008, lambda print, cm 100 x 80. Courtesy Studio d’Arte Cannaviello, Milan.

Tennis, 2008, lambda print, cm 50 x 40. Private collection.

Schwindel, 2008, lambda print, cm 40 x 50. Private collection.